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Se hai deciso di trasformare la tua ditta individuale in una srl, hai preso la decisione più giusta. Avere come formula giuridica del proprio business una srl, invece di una ditta individuale, implica importanti vantaggi.
Tra i vantaggi di una srl hai una maggiore sicurezza del tuo patrimonio personale (se le cose dovessero mettersi male con l’azienda, il tuo capitale privato è al sicuro e non sarà intaccato) e hai la possibilità di risparmiare soldi, pagando molte meno tasse rispetto a quelle di una ditta individuale.
Come trasformare la ditta individuale in srl
Se hai chiesto al tuo commercialista di trasformare la tua ditta individuale in srl, sta’ attento alla procedura che ti è stata proposta. Esistono 2 modi per poter passare ad una srl, partendo da una ditta individuale, ma uno dei due può comportarti una serie di noiose grane che è meglio evitare.
Cessione della vecchia partita iva
Il modo sbagliato per passare da una ditta individuale ad una srl è quello di chiudere la tua partita iva e aprire la nuova srl. Ti domanderai cosa c’è che non va in questa procedura. In effetti, a prima vista è il modo più semplice e veloce per avviare una srl. Ti dirò di più, è anche il metodo più economico! Oggi esistono soluzioni di srl semplificate che ti costano solo poche centinaia di euro. Se hai dei dipendenti a carico della ditta individuale, con un’assunzione a passaggio diretto vengono assorbiti nella nuova società. E allo stesso modo, trasferisci strumenti e mezzi della vecchia ditta verso la nuova con una fattura di cessione.
Ma allora cosa non va proprio in questo processo? Se l’Agenzia delle Entrate effettua un controllo, incorri il rischio di un verbale pari quasi al valore della tua nuova società e ti spiego il perché.
Per l’ente di controllo del fisco italiano, questa procedura equivale ad una cessione d’impresa. Il tuo primo problema è che non hai versato la tassa di registro per la nuova srl; il secondo è che non hai pagato tutte le dovute tasse per aver ceduto, cioè venduto, la tua vecchia azienda. L’Agenzia delle Entrate ti richiederà tutti i soldi non versati, con i dovuti interessi.
Vale la pena correre questo rischio? Non sarebbe più sicuro seguire la procedura corretta per passare da una ditta individuale ad una srl senza andare incontro a questo tipo di problemi?
Atto di conferimento
Il modo più giusto per passare da una ditta individuale ad una srl, senza incorrere in sanzioni, è tramite un atto di conferimento. L’atto di conferimento è un documento che deve essere redatto per forza da un notaio, non può farlo il commercialista. Questo atto notarile conferisce tutto ciò che possiedi dalla ditta individuale alla nuova srl (personale dipendente e attrezzature). Inoltre, non essendo un atto di vendita, ma un conferimento, non devi pagare altre imposte.
L’atto di conferimento costa circa 2000 euro (ecco perché si preferisce il metodo della cessione della vecchia partita iva). Oltre all’atto, va allegata assieme una perizia di conferimento. La perizia di conferimento ha un costo che può variare dai 1500 ai 3000 euro. La perizia può essere preparata solo da un commercialista abilitato, il quale si assume la piena responsabilità di quanto dichiarato.
Facendo due conti, tutta la procedura di conferimento può arrivare a costarti 5000 euro ma sei scevro da responsabilità e sei sicuro di non aver aggirato le leggi, col rischio poi di incorrere in multe salate.