La crisi economica mondiale del 2020 dovuta alla pandemia di coronavirus covid-19, ha mostrato ad ogni tipo di azienda l’importanza di avere un’estensione digitale del proprio business. A Marzo 2020 la maggior parte delle imprese Italiane e di tutto il mondo, hanno dovuto fare i conti con una realtà molto scomoda: l’assenza di un piano B e grosse lacune nel web marketing.

All’inizio del 2020 dunque c’è stata una corsa a riparare all’errore fatto di snobbare il mondo digitale per riuscire a mantenere aperte attività commerciali e imprenditoriali.

Ciò significa che anche il mercato del lavoro ha subito un calo drastico in tutta Europa, e in questo caso, la domanda seria da porsi è: riguardo al mercato del lavoro l’Europa è preparata a una nuova pandemia?

I lockdown generalizzati sembrano a tratti aver avuto effetti di maggior controllo sulla diffusione del virus, ma hanno portato con se drastici cali nel mercato del lavoro. Si prevede che l’economia europea si ridurrà di circa il 7%, con un tasso di disoccupazione che sale dal 6,7% nel 2019 al 9% nel 2020.

Per evitare che la storia si ripeta, in questo articolo voglio dare dei consigli per quelle che secondo il mio punto di vista sono la tipologia di aziende più colpita e meno aiutata dai Decreti del Governo Italiano: le Micro Imprese.

Piano di marketing e Business Plan

Piano di marketing

A mio avviso troppi consulenti e titolari di micro imprese, credono che la redazione di un piano di marketing sia attività superflua per un’attività imprenditoriale che ha fino a 10 dipendenti e fattura massimo 2 milioni di euro all’anno.

Il piano di marketing è pianificare le azioni pubblicitarie, è avere la capacità di analizzare i mercati e di mettere nero su bianco in un documento, opportunità e criticità del settore per poi trasformarlo in azione.

Il piano di marketing è non lasciare al caso i risultati, e in un’attività piccolissima come può essere una micro impresa, tralasciare questo fondamentale strumento di pianificazione pubblicitaria significa non avere neanche un Piano B al quale aggrapparsi per non fallire.

Un piano di marketing non è un’analisi che solo Medie e Grandi aziende devono redigere, ma al contrario è quasi obbligatorio per le micro imprese che non hanno abbastanza capitali e budget per potersi permettere di sbagliare, di non avere una seconda chanche.

Le piccolissime imprese che sono legate al territorio, come hotel, negozi, società di servizi, professionisti, hanno bisogno di fondare la propria impresa su dati certi.

Il business plan e la micro impresa

Un’attività imprenditoriale non è solo pubblicità e di conseguenza la vera bussola strategica da avere, nella quale integrare il piano di marketing, è il business plan.

Nel business plan il piccolissimo imprenditore e l’autonomo, hanno la possibilità di stabilire benchmark, misurazioni di riferimento per prendere decisioni in ambito Fiscale, Legale, Formativo, Finanziario e promozionale adeguate per ottenere risultati e mantenere obiettivi nel futuro dell’attività.

Una micro impresa scrivendo un business plan può essere in grado di capire prima dove poter reperire finanziamenti invece di lanciarsi nell’ormai famigerato clicday dell’inps. Con il piano di business una micro impresa, una piccola società di persone o di capitali, un professionista, una ditta individuale, possono avere delle informazioni a disposizione prima che si verifichi un’evento per quantificare il fabbisogno finanziario netto.

Il business plan è prendere consapevolezza del fatto che pur non essendo una Piccola o una media o Grande Impresa, si è titolari di un’azienda piccolissima solo per una questione di parametri, e che ha comunque diversi comparti strategici da monitorare per perseguire una crescita costante e stabile.

Micro non significa avere meno diritti e doveri

Anche una piccola SRL, SAS, SNC, un professionista, una ditta individuale, un negozio, un’attività locale, deve essere consapevole che ha rapporti con il Fisco, diritti e obblighi da rispettare, di dover affrontare un percorso formativo di crescita personale e aziendale, di avere rapporti con banche e gestire strumenti di credito.

Una micro impresa non è solo web marketing, prima di scegliere se avere un sito web o una landing page, di fare seo o Social media marketing, scegliere il marketplace migliore, bisogna essere consapevoli di dover pianificare il proprio futuro. Capire che la pianificazione è un’opportunità nata proprio per aiutare chi ha meno budget a disposizione come ha (rispetto a una piccola o media impresa) una micro SRL, SAS, SNC, un professionista, una ditta individuale, un negozio, una piccola realtà locale.